Il 3 settembre presso Park Hotel di Perugia, a partire dalle 9,30 prenderà il via la riunione preparatoria dei Comitati Spartacus. Il nome intende proprio evocare lo schiavo che si ribellò a Roma. La Transizione in atto segnala un disfacimento del sistema di potere fondato sulla finanza e l'uso monopolistico delle informazioni, dove però ancora non sono emerse nuove figure e blocchi sociali dominanti.
La catastrofe verso cui andiamo incontro, economica, sociale, ambientale, culturale può essere fermata e magari interrotta solo se la gran massa dei cittadini che la subiscono prendono consapevolezza e iniziano a ragionare ed agire in modo diverso. Il tema del potere va affrontato proponendo la restaurazione di poteri pubblici, rappresentativi e scelti democraticamente che garantiscano la parte piu debole del paese a poter dire la propria e difendersi su materie fondamentali come sovranità nazionale, lavoro, sanità, scuola, cultura, comunicazione. Alla concentrazione del potere il decentramento, alle clientele le pari opportunità e il merito, allo sfruttamento intensivo del lavoro la sua difesa e valorizzazione con norme che ristabiliscano il giusto rapporto tra tempi di lavoro e di vita, alla desertificazione delle piccole attivià scelte che promuovano, incoraggino e tutelino le piccole attività artigiane e commerciali, alla privatizzazione di scuola e sanità un ritorno al controllo locale con standard minimi per tutti garrantini dallo stato separando attività nel pubblico e nel privato, al saccheggio e sfruttamento privato delle risorse fondamentali ( acqua, boschi, suolo applicare la legge sui servizi ecosistemici, al sistematico depauperamento di tutto il sistema formativo tornare ad investire su formatori e studenti.
Inviato il 28/08/2022