AA.VV.

Black Rose Anarchist Federation


SOVRANITA' ALIMENTARE E AGROECOLOGIA

NELL'ANARCHISMO ORGANIZZATO

sommario

 

In risposta al modello industriale e capitalista di produzione alimentare che ha decimato i modi di vita rurali e la nostra madre terra, i movimenti sociali di tutto il mondo hanno identificato l'agroecologia come la loro proposta alternativa per lo sviluppo rurale. Fondata sulle conoscenze contadine e indigene, sulle lotte per la sovranità alimentare e sulla riforma agraria, l'agroecologia è intesa dai movimenti sociali come "uno strumento per la trasformazione sociale, economica, culturale, politica ed ecologica delle comunità e dei territori". Questa intervista che Black Rose ha condotto nell'estate del 2020 con un militante del Fronte di Lotta Contadina della Federazione Anarchica di Rio de Janeiro (FARJ), esamina il loro lavoro con alcuni dei movimenti sociali del Brasile che lottano per l'agroecologia e la sovranità alimentare. Provenendo da un contesto con movimenti sociali contadini molto sviluppati, FARJ condivide importanti intuizioni da cui i militanti anarchici possono imparare.

 




da anarkismo.net, intervista del Black Rose Anarchist Federation alla Federazione Anarchica di Rio de Janeiro (FARJ), 2021.

 

Leggi l'intervista su anarchismo.net

Di seguito il testo.

 

BRRN: Puoi innanzitutto dare una panoramica del tipo di lavoro sociale in cui sono coinvolti i militanti del Fronte di Lotta Contadina delle FARJ?

Quali sono i movimenti e le organizzazioni a cui partecipano/ collaborano i militanti delle FARJ?

Chi sono i protagonisti di questi movimenti e organizzazioni?

FARJ: Inizialmente il Fronte si chiamava "Anarchismo e Natura". Alcuni dei membri erano studenti   (continua)

Autrice

Lia Didero


IRRIDUCIBILITA' AL CAPITALISMO
significa lavorare in termini di partecipazione




da Monia Andreani, Biologico, collettivo, solidale, postfazione di Lia Didero, Altreconomia 2016.

 

Per costruire una società di liberi e libere ed uguali occorre identificare tutti i momenti in cui si confrontano in modo partecipato ed orizzontale gli attori sociali nei loro ambiti naturali, siano essi esclusivamente contesti culturali, vertenze territoriali siano essi collegati a lavoro e produzione. Occorre vedere in essi il potenziale esercitato dalla relazione e dalla co-progettazione nel tracciare in modo inclusivo i fili di bisogni ed obiettivi comuni. La maglia che ne deriva è il tentativo di ricostruire un tessuto sociale ormai reciso e sfibrato dagli attacchi onnivori del capitalismo contro tutti i prodotti della collettività.   (continua)

Autrice

Monia Andreani


PER UN'ECOLOGIA DELLA LIBERTA'

sommario

1   Il capitale delle relazioni e la sfida intergenerazionale

     Meglio “grande” o “piccolo”?

     Cooperazione e mutualismo. Costruire reti di economia solidale.

     Gli antidoti allo stress: confronti ripetuti e solidarietà interna.

2   Responsabilità senza potere: come si decide in Iris

     Autogestione nella “libertà di partecipare”.

     Autogestione a responsabilità collettiva.

     Una prassi autogestionaria con decisioni condivise.

3   Le azioni mutualistiche

     Rilanciato il concetto di proprietà collettiva.

     Emesse azioni mutualistiche individuali per soci finanziatori.

     “Capitalizzate” le relazioni.

4   Dentro il capitale, contro il capitale: il modello Iris

     Non c’è estrazione di plusvalore.

     Il surplus viene reinvestito e non spartito tra i proprietari o investito in prodotti finanziari.

     Il rapporto di lavoro non è gerarchico ma orizzontale.

     L’azienda sta fuori dalle regole del mercato capitalistico.

5   Un modello integrale di prassi autogestionaria e mutualistica da approfondire

      e tenere presente

 




da Monia Andreani, Biologico, collettivo, solidale,

Capitolo V, Altreconomia 2016.

 

             La gerarchia sarà sostituita dall’interdipendenza e la consociazione

             comporterà l'esistenza di un nucleo organico in grado di rispondere

                             ai bisogni biologici, profondamente sentiti, di sollecitudine,

                                                                            cooperazione, sicurezza, amore.

Murray Bookchin

 

1   Il capitale delle relazioni e la sfida intergenerazionale

 

La cooperativa Iris può essere considerata una realtà medio grande nel panorama dell’economia solidale italiana che è costituita mediamente da aziende piccole o piccolissime. Quello che è davvero grande in Iris è il tessuto organico, perché pulsante e vitale, una vera e propria   (continua)

Autrice

Monia Andreani


BIOLOGICO COLLETTIVO SOLIDALE

DALLA FILIERA AGRICOLA ALLE AZIONI MUTUALISTICHE




da Monia Andreani, Biologico, collettivo, solidale, Altreconomia 2016.

Estratto dalla presentazione della casa editrice.

 

Iris, la cooperativa che cura la terra, le persone, il mondo.

Pane, amore e rivoluzione. La Cooperativa Iris – già nota a tanti consumatori critici per la sua ottima pasta – è molto di più di un’azienda agricola bio nel Parco Naturale dell’Oglio Sud.

 

È un’utopia concreta, un modello nato a fine anni Settanta   (continua)

Autore

Genuino Clandestino


Il manifesto di GENUINO CLANDESTINO

Comunità in lotta per l'autodeterminazione alimentare