Gli ultimi anni del XX secolo hanno visto la fine dell'ordine politico, economico e sociale formatosi nell'immediato secondo dopoguerra. Forse, però, a giungere a conclusione è un sistema storico più ampio, quello dell'Occidente industrializzato, se non addirittura quello degli Stati nazionali. Il sentimento della crisi e la consapevolezza di trovarci in un epoca di profondi mutamenti sono ormai ampiamente condivisi, così come l'incertezza sulla direzione del cambiamento: per orientarsi nella transizione, appare dunque ineludibile una rilessione su i mutamenti di lungo periodo degli ultimi secoli.
Attraverso un approccio storico comparato, Arrighi e Silver combinano l'analisi storica e lo studio delle dinamiche economiche, finanziarie e del mutamento sociale, ricostruendo le similitudini e le differenze tra la nostra epoca di transizione e due analoghe transizioni del passato: quella dall'egemonia olandese all'egemonia britannica del XVIII secolo e quella dall'egemonia britannica all'egemonia statunitense a cavallo tra XIX e XX secolo. Sotteso a questa ricerca è lo sforzo di capire i nuovi equilibri sullo scenario mondiale, tra imprese transnazionali e Stati nazioniali, tra classi agiate e nuovi proletari, tra civiltà e potenze egemoniche: tutte chiavi interpretative che forniscono utili strumenti per una visione più profonda e appropriata dell'attuale processo di globalizzazione.
Giovanni Arrighi insegna Sociologia alla Johns Hopkins University di Baltimora. Tra i suoi libri: il Lungo XX secolo. Denaro, potere e le origini del nostro tempo (Net, Milano 2000) e The Resurgence of East Asia (con T. Hamashita e M. Selden, Routledge, London 2003)
Beverly J. Silver insegna Sociologia all Johns Hopkins University di Baltimora. È autrice di Forces of labor, Workers' Movements and Globalization since 1870 (cup, Cambridge 2003).
Inviato il 14/01/2021